chi siamo

L’Associazione Culturale Magnolia nasce in Reggio Calabria il 30 Settembre 2007 dall’esigenza di alcuni giovani di sentirsi parte integrante del territorio. Crediamo che il tagliarsi fuori dalla società e dal sistema politico corrotto sia un modo sbagliato per nascondersi e lasciare a chi governa la libertà di fare ciò che crede. I giovani si sono lasciati addormentare e vagano senza una meta precisa nel contesto territoriale e globale; ingannati da un sistema politico-economico che mira ad una illusione permanente. L’associazione crede in modo fermo nella cultura intesa come valore che fonda le sue radici nella storia del nostro contesto sociale. “Ci fanno credere che la libertà dell’uomo sia quello di eleggere qualcuno che lavori per il nostro bene ma il potere, spesso,  nelle mani di pochi a lungo si trasforma“. La via che Magnolia vuole prendere è quella di non delegare. Questa volontà  associativa genera, nella sua stessa essenza, una forma di attivismo politico indipendente che crede in modo fermo e continuo all’impulso progressista del vedere e chiamare le cose col proprio nome.

L’associazione culturale Magnolia è:

  • L’espressione di idee e volontà comuni, ma socialmente ignorate;
  • Un laboratorio Eco-culturale di Riuso Creativo;
  • Una biblioteca aperta;
  • Un laboratorio di “Illusioni”.

Magnolia intende costruire una rete di persone e associazioni sul territorio che portano avanti l’interesse e la cura dell’ambiente e la consapevolezza politico-sociale di essere cittadini del nostro amato e contraddittorio Sud.
Perché bisogna smetterla di considerare l’ambiente come una proprietà da consumare ma piuttosto una potenzialità di cui noi stessi siamo parte e con cui è necessario comunicare, valorizzare e tutelare!

Diamo valore agli scarti per dare attenzione al potenziale vitale delle cose.

La libertà non arriva automaticamente, si coltiva e si consolida soltanto con la continua e tenace lotta alla mediocrità.

Vogliamo “ogni oggi” impegnarci per non delegare, la migliore democrazia, la migliore scelta civile e sociale è il nostro risveglio, quello di ogni singolo uomo, che opera con “dignità e perseveranza”.